Martedì 05 Febbraio 2013
Questo Martedì la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha accertato violazioni della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo in 13 casi dei 15 esaminati.
Fra i paesi condannati anche l’Italia, per episodi di violazione del diritto di proprietà che la Corte di Strasburgo esamina velocemente: sono classificati infatti come “Ripetitive Cases”, ossia casi molto simili ad altri, per il quali la Corte adotta sempre una stessa soluzione, rendendo il giudizio semplice e quasi di routine.
Molto interessante è caso Zokhidov v. Russia, dove lo stato russo si espone a responsabilità internazionale per aver disatteso una sentenza CEDU del 2010 e così gli impegni assunti col Trattato CEDU firmato a Roma nel 1950: infatti gli stati che aderiscono al sistema di giustizia CEDU e accettano di farsi giudicare dalla Corte di Strasburgo, devono rispettarne le sentenze, piacciano o meno! Quindi un problema molto pratico sulla giurisdizione CEDU, che fa riflettere: se essere giudicati (e condannati) non piace a nessuno, cosa induce gli Stati del Consiglio d’Europa a farsi giudicare da un tribunale straniero e infine a conformarsi al contenuto delle sentenze con cui vengono bacchettati?
Infine, nei casi Andrey Gorbunov v. Russia,Bubnov v. Russia,Gurenko v. Russia,Mkhitaryan v. Russia, viene posto sotto torchio il sistema detentivo russo per le cure mediche, del tutto inadeguate, che somministra ai suoi detenuti: si passa dal caso del detenuto cardiopatico che non ha mai visto un cardiologo (Gurenko v. Russia) , a quello del detenuto che, non potendo accedere alle cure dell’ospedale perché recluso, ha rischiato di morire (Bubnov v. Russia). Forse che non ricevere cure mediche adeguate sia parte della pena alla quale si condannano i delinquenti?!
Note alla rassegna
Di seguito la rassegna delle sentenze pronunciate dalla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo in data Martedì 05 Febbraio 2013, di cui, per ciascuna, si ripropongono:
- Case of – : la denominazione del caso e il link alla sentenza caricata sul sito http://hudoc.echr.coe.int ;
- N.ricorso : il numero di ricorso;
- Corte I.L. : l’Importance Level ;
- Descrizione : una breve esposizione dei fatti del caso, secondo le anticipazioni ufficiali pubblicate dalla Corte;
- Petitum : le richieste dei ricorrenti, secondo le anticipazioni ufficiali pubblicate dalla Corte;
- Dispositivo : l’esposizione sintetica del dispositivo, come risultante dalla sentenza pubblicata dalla Corte.
Le fonti delle informazioni riportate sono tutte ufficiali e consultabili in inglese/francese sui siti ufficiali della Corte EDU: http://www.echr.coe.int/ECHR/Homepage_EN e http://hudoc.echr.coe.int .
Case |
N.ricorso | I.L. | Descrizione | Petitum |
Dispositivo |
23341/06 |
3 |
Vahagn Martirosyan, cittadino armeno, è condannato per crimina economici, come falsificazione di documenti e |
Articolo 7 |
Nessuna violazione dell’Articolo 7 – Nessuna pena senza legge (art. 7-1 – nullum |
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20875/07 |
3 |
Pavel Pashov, Elena Lazova e Konstantin Nikolov, cittadini |
Articolo 6 § Articolo 1
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Violazione dell’Articolo 6 Violazione dell’Articolo 1 del Protocollo n ° 1 – La protezione della proprietà (Articolo 1, comma |
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55408/07 |
3 |
Gheorghe Ipati, cittadino moldavo, è accusato di furto: afferma che la polizia investigativa lo ha maltrattato durante un |
Articolo 3 Articolo 8 |
Violazione dell’Articolo 3 Violazione dell’Articolo Violazione dell’Articolo Violazione dell’Articolo 8 – Diritto al rispetto della vita privata e familiare (art. 8-1 – Rispetto per la corrispondenza) |
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43174/10 |
3 |
Andrey Gorbunov, cittadino russo, cardiopatico, è condannato per traffico di sostanze stupefacenti e detenuto nel carcere di Kurgan. |
Articolo 3 (divieto di tortura e di trattamenti inumani
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Violazione dell’Articolo 3 |
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30225/11 |
3 |
Bafokul Bakoyev, cittadino uzbeco, è truffatore internazionale. A Mosca è catturato e detenuto. Prima il Kyrgyzstan, poi l’Uzbekistan, ne chiedono l’estradizione per processarlo davanti ai propri giudici, ma Bafokul si oppone: in entrambi i paesi rischierebbe maltrattamenti e processi iniqui; quindi chiede alla Russia di concedergli lo status di rifugiato, ma la sua istanza è rigettata. Oggi si oppone a quel rifiuto e lamenta l’illegittimità |
Articolo 3 Articolo 5 § |
Violazione dell’Articolo 5 Nessuna violazione dell’Articolo 5 – Diritto alla Nessuna violazione dell’Articolo 5 – Diritto alla Nessuna violazione dell’Articolo 3 – Divieto |
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76317/11 |
3 |
Vasiliy Bubnov, cittadino russo, condannato per omicidio e tentato omicidio, è detenuto nella colonia correzionale della regione di Kaliningrad. Vasiliy è malato di HIV ed epatite e in carcere le |
Articolo 3 trattamento) |
Nessuna violazione dell’Articolo 3 – Divieto della tortura (art. 3 – trattamento |
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41828/10 |
3 |
Georgiy Gurenko, cittadino russo, è stato condannato per omicidio e quindi detenuto. Accusa gravi problemi cardiaci, ma né durante la detenzione preventiva a Kursk, né durante l’internamento nella |
Articolo 3 (Divieto di tortura e di trattamenti inumani o degradanti) |
Violazione dell’Articolo 3 |
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46108/11 |
3 |
Telman Mkhitaryan, cittadino russo, cardiopatico, è accusato di associazione a delinquere ed estorsione: catturato in Armenia, è stato estradato in Russia e lì detenuto prima in un carcere di St.Pietroburgo, poi in una struttura sanitaria interna al carcere. |
Articolo 3 (divieto di tortura e di trattamenti Articolo 5 § 3 (diritto alla libertà e alla |
Violazione dell’Articolo 3 Nessuna violazione dell’Articolo 5 – Diritto alla Violazione dell’Articolo 5 – Diritto alla libertà e alla sicurezza (art. 5-4 – rapidità della recensione) |
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67286/10 |
2 |
Rustam Zokhidov, cittadino uzbeko, è condannato e detenuto in Russia, ma l’Uzbekistan ne richiede l’estradizione: sarebbe infatti accusato dal proprio paese di essere membro dell’organizzazione religiosa Hizb ut-Tahrir, illegale in Uzbekistan perché eversiva dell’ordine costituzionale vigente. Nonostante un provvedimento |
Articolo 3 (divieto di tortura e di trattamenti inumani o degradanti) Articolo 5 § 1 (diritto alla libertà e alla Articolo 5 § 4 (diritto che sulla legittimità Articolo 13 (diritto a un ricorso effettivo) Articolo 34 (diritto di individuale petizione) |
Violazione dell’Articolo 3 Violazione dell’Articolo Violazione dell’Articolo 5 – Diritto alla libertà e alla sicurezza (5-2 Articolo – Informazioni Richiesta) Violazione dell’Articolo 5 – Diritto alla libertà e alla sicurezza (5-4 Articolo – Recensioni su legalità della detenzione) Violazione dell’Articolo Danno morale – aggiudicato |
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32198/07 |
3 |
Radojica Otašević, cittadino serbo, attivista animalista, tenta di liberare alcuni cani randagi presso il canile di Sombor ma rimane coinvolto in uno scontro con la polizia: lamenta di essere stato picchiato dagli agenti e di aver denunciato il fatto senza che l’autorità svolgesse poi adeguate investigazioni. |
Articolo 3 (divieto di tortura e di trattamenti inumani |
Nessuna violazione dell’Articolo 3 – Divieto della tortura (art. 3 – L’effettivo |
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Ripetitive cases |
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53988/07 |
3 |
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Articolo 6 § 1 (diritto ad un processo equo entro un termine ragionevole) Articolo 13 (diritto ad un efficace rimedio) |
Violazione dell’Articolo 13 Violazione dell’Articolo |
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24891/03 |
3 |
I ricorrenti lamentano l’illegittimità delle espropriazioni subite, e i tempi eccessivi dei procedimenti. |
Articolo 6 § 1 (diritto ad un equo udienza entro un termine ragionevole) Articolo 1 del Protocollo n ° 1 (protezione |
Violazione dell’Articolo 1 Violazione dell’Articolo |
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24892/03 |
3 |
Violazione dell’Articolo 1 Violazione dell’Articolo 6 – Diritto ad un processo equo (art. 6 – Procedura civile; Articolo 6-1 – Termine ragionevole) |
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Casi di eccessiva durata di |
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4998/02 |
3 |
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Violazione dell’Articolo 6 |
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27082/09 |
3 |
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Violazione dell’Articolo 6 |
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12583/09 |
3 |
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Violazione dell’Articolo 6 |