Con il caso in esame la Corte di giustizia ha avuto l'occasione di precisare la portata del principio di responsabilità dello Stato membro per i danni causati in caso di violazione del diritto comunitario imputabile ad una decisione di una giurisdizione suprema.
La decisione mette in luce la volontà dell’organo giurisdizionale di Lussemburgo di proseguire nell’itinerario, intrapreso già con le note precedenti decisioni in materia.