L’affermazione del primato del diritto comunitario, posta unicamente sotto il profilo della prevalenza nel caso di conflitto fra norme (si rinvia alle celeberrime sentenze Costa c. Enel, Van Gend & Loos e Simmenthal), già nel 1990 non era più sufficiente a soddisfare le esigenze applicative di norme piuttosto pervasive, capaci di incidere notevolmente sulle posizioni giuridiche dei singoli e sui loro interessi economici.
Home / Notizie / Sulla responsabilità degli Stati per violazione del diritto comunitario: il caso Francovich
Tagged with: notizie dal web