Quella che precede è la rassegna delle sentenze pronunciate dalla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo in data Mercoledì 30 Aprile 2014, di cui, per ciascuna, si ripropongono:
- Case of – : la denominazione del caso e il link alla sentenza caricata sul sito http://hudoc.echr.coe.int ;
- N.ricorso : il numero di ricorso;
- Corte I.L. : l’Importance Level ;
- Descrizione : una breve esposizione dei fatti del caso, secondo le anticipazioni ufficiali pubblicate dalla Corte;
- Petitum : le richieste dei ricorrenti, secondo le anticipazioni ufficiali pubblicate dalla Corte;
- Dispositivo : l’esposizione sintetica del dispositivo, come risultante dalla sentenza pubblicata dalla Corte.
Le fonti delle informazioni riportate sono tutte ufficiali e consultabili in inglese/francese sui siti ufficiali della Corte EDU: http://www.echr.coe.int/ECHR/Homepage_EN e http://hudoc.echr.coe.int .
Case of - | N.ricorso | I.L. | Descrizione | Petitum | Dispositivo |
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Šimecki v. Croatia | 15253/10 | 3 | Maja Šimecki è una cittadina croata che rifiuta di pagare alcune bollette telefoniche. Non avrebbe usato lei il telefono, né poteva essere altrimenti: nel periodo compreso tra Luglio e Ottobre 2003 lei era in carcere ed il suo telefono sequestrato. Tuttavia le sue argomentazioni vengono rigettate dai giudici nazionali, ma quando propone appello, questi è dichiarato inammissibile perché fuori termine. Ma, secondo il ricorrente, ci sarebbe stato un clamoroso errore di calcolo da parte dei giudici nel determinare il termine perentorio. Per tale ragione, ricorre a Strasburgo, rivendicando il proprio diritto di accesso alla giustizia. | Articolo 6 Articolo 13 | Violazione dell'articolo 6 - Diritto ad un processo equo (Articolo 6 - Procedura civile; Articolo 6-1 - Accesso al tribunale) |
Tikhonova v. Russia | 13596/05 | 3 | Il 14 Aprile 2001 Andrey Tikhonov è ritrovato impiccato all’interno della toilette della base militare dove svolgeva il servizio militare. Il caso è classificato come un suicidio e le lesioni ritrovate sul corpo del giovane collegate alle convulsioni durante la morte. Ma la madre, Sofiya Tikhonova, non crede a questa versione e punta il dito contro la Russia: le indagini sarebbero state inefficaci. | Articolo 2 Articolo 13 | Nessuna violazione dell’Articolo 2 - Diritto alla vita (articolo 2 - obblighi positivi; Articolo 2-1 - Life) (aspetto sostanziale) Violazione dell'articolo 2 - Diritto alla vita (art. 2-1 - Efficace dell'inchiesta) (aspetto procedurale) |
Zenkov v. Russia | 37858/08 | 3 | Andrey Zenkov è un cittadino russo indagato per truffa e infine condannato per rapina. Durante le more del processo, è sottoposto a custodia cautelare. Oggi lamenta le pessime condizioni detentive a cui è stato sottoposto e l’illegittimità di quella detenzione: infatti, la custodia in carcere, inizialmente illegale, sarebbe stata convalidata successivamente. Su questo punto anche i giudici russi gli hanno riconosciuto ragione – dichiarando illegittima quella detenzione – ma comminandogli un risarcimento di soli 15,000 rubli russi (circa 280 euro). | Articolo 3 Articolo 5 | Violazione dell’Articolo 3 - Divieto della tortura (art. 3 - trattamento degradante; Trattamento inumano) (aspetto sostanziale) Violazione_dell'articolo_5 - Diritto alla libertà e alla sicurezza (art. 5-1 - regolare stato di arresto o di detenzione; Articolo 5-1-c – Preliminare traduzione davanti alla autorità giudiziaria competente) |